Un’intelligenza artificiale personalizzata presuppone la creazione della base di conoscenza dell’AI conversazionale.
Desideri avere un AI agent personalizzato? Allora devi assolutamente cimentarti nella costruzione di una knowledge-base perfetta.
Ecco una breve guida su come usare i TAG nella scrittura di domande e risposte.
Cosa si intende per TAG?
Il tag è un anglicismo che in italiano ha preso il significato di “parola chiave“.
Letteralmente tag significa etichetta e serve a classificare un contenuto. Si tratta di un identificatore che mette in evidenza quella parola che pensiamo essere fondamentale all’interno di un determinato testo.
Prendiamo come esempio la nostra piattaforma di AI conversazionale Algho.
Durante la costruzione della knowledge-base del nostro assistente virtuale possiamo aggiungere un “tag”, questo fa in modo che se un utente chiede qualcosa, l’assistente virtuale sia in grado di associare a questa parola chiave la domanda/risposta corretta.
Per fare in modo che l’algoritmo intercetti la domanda giusta, ovvero quella che viene posta all’assistente virtuale e per far sì l’utente abbia la risposta che cerca, ecco che ci vengono in aiuto i tag. Scrivendo un tag mettiamo appunto in evidenza un concetto piuttosto di un altro e questo permette all’assistente virtuale di andare a ritagliare l’unità di significato appropriata per quella domanda, fornendo quindi una risposta univoca e, nella maggior parte dei casi, corretta.
Caratteristiche di un TAG. Scrivi quello che vedi
Un tag deve essere:
- deterministico
- un nome o un complemento
Settore: e-commerce, abbiamo la seguente domanda già scritta all’interno del nostro assistente virtuale:
Avete sconti per il black Friday?
La prima cosa che devo fare è scegliere la parola che voglio mettere in evidenza. Deve essere un termine che inquadra un contenuto specifico, unico e determinante. In questo caso il termine che assolve a questa proprietà è sicuramente “black Friday”. “Black Friday” esprime infatti un concetto deterministico, ben identificabile.
Il termine “sconto” di contro è molto generico. All’interno della mia Knowledge base posso infatti avere più domande con questo termine, ad esempio:
- Avete sconti?
Se mettessi in evidenza, ovvero scegliessi come tag, il termine “sconto” della seconda domanda, ogni qual volta l’utente riformulasse una domanda con il termine “sconto” al suo interno l’assistente virtuale intercetterebbe sempre e solo la risposta inerente il “black Friday”, sbagliando e viceversa.
Come si scrive un TAG? Il principio del dizionario
Il termine che vado a scegliere deve essere:
- all’interno della domanda.
- Scritto al singolare nella sua foma base
All’interno della domanda” Avete sconti per il black Friday?” dovrò quindi riportare così il tag:
Non ho scritto “venerdì” oppure “venerdì nero”, oppure un suo sinonimo, ma ho riportato il termine esattamente così come scritto nella domanda.
Un altro esempio data la seguente domanda: “La prenotazione è obbligatoria?”
Come vedete ho riportato il termine scritto nella domanda alla sua forma base ovvero il maschile singolare: esattamente come si trova nel dizionario. Non ho inserito inoltre termini equivalenti come “necessario”.
Riportiamo anche un esempio di come NON si deve fare:
“In sintesi: i tag mettono in evidenza un concetto piuttosto di un altro e questo permette all’assistente virtuale di andare a ritagliare l’unità di significato appropriata per quella domanda, fornendo una risposta univoca e, nella maggior parte dei casi, corretta.”
Cosa abbiamo imparato sui TAG?
Riassumiamo, brevemente quindi, alcune regole e suggerimenti per usare i tag in maniera corretta:
- Non sono sempre necessari e Non abusarne: all’interno di una singola domanda un tag può essere più che sufficiente. Anche senza tag la domanda può essere intercettata comunque.
- Il tag deve corrispondere alla parola presente nella domanda, inserito sempre al singolare maschile. Pensate sempre: come la cercherei questo termine nel dizionario?
- Mai inserire i sinonimi: se nella domanda ho scritto “curriculum” il mio tag sarà appunto “curriculum”, non “cv”. I sinonimi hanno la loro sezione dedicata.
- Possono essere composti. Un tag può essere costituito da più parole se queste normalmente però “per natura grammaticale” vanno sempre insieme (ad esempio “black Friday” oppure “carta di credito” ecc…).
Se scrivo un tag accertarsi che quella parola chiave sia presente in tutta la kb solo e soltanto in una domanda. Se dovesse essere ripetuta in altre riformulazioni rischio di mettere in ombra tutte le altre QA. Algho selezionerà infatti solo quella domanda dove c’è il tag anche se sbagliata
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